lunedì 26 maggio 2014

Bimbo ricorda vita passata e riconosce chi lo aveva ucciso e il luogo dove era stato sepolto

bimbo vita passata
E’ successo nella regione del Golan vicino al confine tra Israele e la Siria. Un bimbo dell’ età di tre anni ha ricordato una una sua  vita precedente, raccontando di essere stato ucciso con un’ ascia. Accompagnato nel villaggio, ha mostrato agli anziani, il posto in cui l’ assassino  aveva sepolto il suo corpo e proprio dove aveva indicato il bambino hanno trovato uno scheletro, dopodichè ha fatto vedere che li era stata sepolta  anche l’ arma del delitto. Dopo aver scavato con la sorpresa di tutti è stata ritrovata anche un’ ascia.
Il terapista tedesco Trutz Hardo racconta la storia di questo bambino, nel suo libro, con molte  altre storie di bambini che sembrano ricordare le loro vite passate con una precisione verificata. L’ incredibile storia di questo bambino è stata testimoniata dal dottor Eli Lasch, conosciuto per lo sviluppo del sistema sanitario a Gaza e facente parte  di un’operazione del Governo israeliano nel 1960. Il dottor Lasch, morto nel 2009, aveva raccontato questi eventi sorprendenti al terapista Hardo.
Il protagonista della storia apparteneva all’  etnia drusa e nella sua cultura l’esistenza della reincarnazione è accettata come dato di fatto. La sua testimonianza però ha sorpreso tutta la comunità.


Il bimbo è nato  con una lunga voglia rossa sulla sua testa. I druidi e altre culture credono che le voglie siano legate alle morti in vite passate. Quando il bambino ha iniziato a parlare,  ha detto alla sua famiglia di essere stato ucciso da un colpo alla testa con un’ascia.
È usanza  per gli anziani portare un bambino quando compie 3 anni,  nella casa della sua vita precedente se lui ne ha il ricordo. Il bambino sapeva da quale villaggio proveniva, così andarono lì. Quando arrivarono nel paese, il bambino ricordò il nome che aveva nella sua vita passata.
Nel villaggio dissero  che l’uomo che il bambino affermava di esserne la reincarnazione, fu dato per scomparso quattro anni prima. I suoi amici e familiari pensavano che potesse essersi smarrito nel territorio ostile nelle vicinanze, come può accadere in quei posti.
Il bambino fu in grado di ricordare  anche il nome completo del suo assassino. Quando gli fu davanti, il volto del presunto killer divenne bianco, ha detto Lasch a Hardo, ma non ammise l’omicidio. Il bambino allora, chiese agli anziani di portarlo nel luogo in cui il corpo era stato sepolto. In quel luogo trovarono lo scheletro di un uomo con una ferita alla testa che corrispondeva alla voglia del ragazzo. Trovarono anche l’ascia, l’arma del delitto.
Di fronte a questa evidenza, l’assassino ammise il delitto. Il dottor Lash, l’unico non druso, presidiò  l’intero processo.
Un’ altra prova che avvalora l’ esistenza della reincarnazione.
Fonte articolo: http://www.epochtimes.it/news/bambino-ricorda-vita-passata-identifica-assassino-e-luogo-dove-era-stato-sepolto—126288

1 commento:

  1. Una "prova" davvero interessante.
    Visita anche i miei siti, a partire da:
    https://sites.google.com/site/uneternoenigma/

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