lunedì 1 ottobre 2012

2013: Ison, la cometa 15 volte più luminosa della Luna

Il suo nome ufficiale e' C/2012 S1 e potrebbe essere uno degli avvistamenti più spettacolari che un essere umano spera di vedere nel corso della sua esistenza.

L'anno prossimo una cometa particolarmente luminosa transiterà nei pressi della Terra mettendo in ombre la luminosità della Luna, tanto da renderla visibile anche in pieno giorno. La cometa Ison sta viaggiando all'interno del sistema solare e sarà visibile dal nostro emisfero settentrionale tra novembre e dicembre del 2013


Scoperta lo scorso 24 settembre da due astronomi russi, Vitali Nevski e Artyom Novichonok, Ison si trova attualmente oltre l’orbita di Giove e si sta dirigendo verso un incontro molto ravvicinato con il nostro Sole previsto per il prossimo anno. Infatti, nel novembre del 2013 transiterà a meno di 1,8 milioni di km dalla superficie solare.

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L’enorme riscaldamento che subirà durante il passaggio al perielio (minima distanza dal Sole) potrebbe farla diventare un oggetto luminosissimo visibile anche a occhio nudo, forse anche di giorno. Sarà visibile nell’emisfero boreale ed il suo massimo di luminosità dovrebbe perdurare per almeno un paio di mesi.

La cometa ISON – che prende il suo nome dall’acronimo di International Scientific Optical Network, una rete di telescopi di cui fa parte quello da 40 cm di apertura dell’osservatorio di Kislovodsk (Russia) a nord del Caucaso – è probabilmente un “nuovo arrivo” proveniente dalla Nube di Oort, il che significa questo potrebbe essere il suo primo incontro con il Sole.

orbita-cometa-ison.jpg

Se così fosse, con la sua struttura formata da polveri e ghiacci ancora intatti, non essendo mai stata veramente sottoposta a stress termici e gravitazionali, come la cometa Elenin, potrebbe anche disgregarsi settimane o mesi prima di raggiungere il Sole. Nessuno al momento può ancora capire la consistenza di questo oggetto.

Tutto quindi è possibile. Non c’è dubbio che la cometa ISON sarà tenuta sotto stretta sorveglianza. Poiché è ancora così lontana, ne sapremo di più tra qualche mese. Se sopravviverà al passaggio ravvicinato con il Sole, la cometa ISON nel gennaio 2014 transiterà alla minima distanza dalla Terra di circa 60 milioni di km. [Fonte].

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